TESTO 2025 in Biblioteca nazionale centrale di Firenze

Quest’anno gli eventi di TESTO 2025 coinvolgeranno tutta la città grazie a una serie di collaborazioni con alcune delle istituzioni fiorentine e internazionali.

In Biblioteca un ricco programma in cinque incontri e presentazioni.
Tutti gli eventi si terranno in Sala Galileo, con accesso da via Magliabechi n. 2.
Ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Venerdì 28 febbraio

Mattina (ore 9.30-12.30)
Ri-produzioni. Dalla bottega al minidome. Il Dante Poggiali (BncF, Palatino 313)

Workshop internazionale
La mattina di venerdì 28 febbraio, la BNCF ospita un convegno internazionale sul “Dante Poggiali”, uno dei più importanti manoscritti della Commedia che l’Istituto conserva: si tratta della più antica Commedia illustrata (BncF, Palatino 313), allestita nella bottega di Pacino di Bonaguida, dalla struttura complessa e oggetto recentemente di nuove, importanti acquisizioni.
Il workshop  è organizzato insieme al Progetto DanteLimina (Progetto di Ricerca di interesse Nazionale) e conclude una settimana di lavoro, durante la quale verranno effettuate delle riprese in profondità di questo importantissimo codice, con una macchina denominata minidome.  Il workshop è articolato in due sessioni di lavoro e ha l’obiettivo di ricostruire il percorso dello straordinario libro dantesco dallo scrittoio entro il quale ha avuto origine, attraverso Settecento anni di storia, fino alle più recenti indagini diagnostiche.

Ore 9.30
Saluti istituzionali – Elisabetta Sciarra (direttrice della Biblioteca nazionale centrale di Firenze)

Ore 9.45
Introduzione ai lavori a cura del team DanteLimina

Ore 10.00
Prima sessione: modera Raffaella Fontana (Istituto Nazionale di Ottica-Opificio delle Pietre Dure)

• Arianna Traviglia (IIT – Center for Cultural Heritage Technology Coordinator), Tecnologie e innovazione per la conservazione e l’analisi dei manoscritti: tra trascrizione digitale e preservazione materica
• Lieve Watteeuw – Hendrik Hameeuw (KU Leuven) Multi-Light Reflectance technologies for Manuscript studies, KU Leuven, VIEW, Core facility for Heritage Science and Digitalisation Technologies, Belgium

Ore 11.00 – Pausa

Ore 11.30
Seconda sessione: modera Elisabetta Tonello (Università degli Studi di Salerno)

• BncF, Settore Manoscritti, Rari e Fondi Antichi, Gaetano Poggiali. Chi era costui?
• Luca Azzetta – Teresa De Robertis (Università degli Studi di Firenze), Il primo commento a Dante in parole e immagini

Ore 12.30
Chiusura dei lavori, a cura di Ciro Perna (Università della Campania ‘Luigi Vanvitelli’)

Pomeriggio
Ore 16.00-17.00

‘Il Mondo’ contemporaneo

Due storiche della fotografia in dialogo sull’archivio di Mario Pannunzio

Il Mondo è stato per l’Italia la prima grande pubblicazione di cultura stampata in rotocalco. L’archivio fotografico del settimanale di politica e costume fondato e diretto da Mario Pannunzio è costituito da poco meno di 20.000 fotografie ed è conservato dalla Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Alla rivista collaborarono i più grandi nomi della cultura italiana ed europea dell’epoca, Croce, Salvemini, Einaudi, Mann, Orwell, Moravia etc. La raccolta fotografica annovera tutti i più autorevoli professionisti del tempo, Robert Capa, Frank Horvat, Henri Cartier Bresson, Melo Minnella, Enzo Sellerio etc. Due storiche della fotografia, Tiziana Serena e Cristiana Sorrentino, raccontano l’archivio e l’uso che dei materiali fotografici ivi custoditi fu fatto dal genio editoriale di Mario Pannunzio.

Relatrici

• Tiziana Serena e Cristiana Sorrentino (Università degli Studi di Firenze)
• Il seminario rientra nelle attività del progetto ‘Il Mondo’ contemporaneo. Conservazione dell’archivio fotografico della rivista di Mario Pannunzio, finanziato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea – Strategia Fotografia 2023.

Ore 17.00-18.00

«Non faccio il poeta per mestiere»

Le opere e i giorni di Aldo Palazzeschi
Gino Tellini, Gino Ruozzi, Enio Bruschi
SEF – Società Editrice Fiorentina

Sabato 1 marzo

Ore 10.00-10.45
Ordinare le carte. Conversazione intorno all’archivio di Giorgio Caproni

La letteratura del Novecento si trasmette a noi non soltanto nella forma della produzione editoriale plasticamente documentata negli oltre 150 chilometri lineari di scaffalature della Biblioteca nazionale centrale di Firenze. Abbozzi, dattiloscritti corretti e postillati, originali e copie, radunati in complessi organici o fortunosamente riuniti dopo la dispersione sul mercato antiquario consentono di leggere quei testi nel loro farsi. E, talvolta, le pagine di letteratura si trovano conservate fianco a fianco a lettere private, a carte di lavoro, a biglietti della lavanderia. Il bibliotecario e il filologo, il critico, guardano alle stesse carte da due punti di vista diversi, con necessità e obiettivi non sempre coincidenti. Ma spesso provando le stesse emozioni. Adele Dei, editrice e studiosa di Giorgio Caproni, dialoga con David Speranzi, del Settore Manoscritti, Rari e Fondi Antichi della BncF, che custodisce una parte cospicua delle carte del poeta.

Relatori

• Adele Dei (Università degli Studi di Firenze) e David Speranzi (Biblioteca nazionale centrale di Firenze)

Ore 11.00-11.45
Giorgio Scerbanenco, viaggio nel noir italiano

Vita, opere e tormenti dello scrittore anticonformista che ha raccontato per primo il volto oscuro del boom economico
Alessandro Trocino, Cosimo Calamini, Leonardo Gori, Fulvio Paloscia, Giampaolo Simi
Paesi edizioni

Per informazioni:

bnc-fi.manifestazioniculturali@cultura.gov.it

Link utili:
programma di TESTO [come si diventa un libro]