La digitalizzazione della rivista Mondoperaio
La digitalizzazione completa della rivista Mondoperaio, dal 1948 ad oggi, è un progetto che iniziato nel 2020 è giunto a […]
La digitalizzazione completa della rivista Mondoperaio, dal 1948 ad oggi, è un progetto che iniziato nel 2020 è giunto a compimento nel corso del 2021. Condotta dalla Biblioteca del Senato “G. Spadolini” in collaborazione con la rivista Mondoperaio, ha visto il contributo, per i fascicoli mancanti, della Biblioteca della Camera dei deputati, della Biblioteca della Fondazione Lelio e Lisli Basso e della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze.
La rivista, fondata da Pietro Nenni, uscì per la prima volta il 4 dicembre 1948, con la finalità di approfondire i temi della politica internazionale ed interna. Diventata organo ufficiale del PSI, nel 1972 cambiò il suo nome (da “Mondo Operaio” a “Mondoperaio”) e annoverò tra i collaboratori personalità di spicco della cultura italiana.
La raccolta di tutti i numeri della rivista, dal 1948 ai nostri giorni, è ora consultabile alla pagina https://mondoperaio.senato.it/
Martedì 14 giugno, dalle ore 11.00 alle 13.30, verrà presentato il progetto di digitalizzazione nella Sala Galileo della BNCF.
Saluti
- Luca Bellingeri, Direttore della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
Introduzione
- Cesare Pinelli, Direttore di Mondoperaio
Intervengono
- Chiara De Vecchis, Biblioteca del Senato: Presentazione dell’Archivio digitalizzato di Mondoperaio (mondoperaio.senato.it)
- Zeffiro Ciuffoletti, docente presso Università degli studi di Firenze:Nuove tecnologie come risorsa per Mondoperaio
- Gianluca Corradi, Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze: Le politiche di digitalizzazione dei periodici della Biblioteca Nazionale di Firenze
Conclusioni
- Gennaro Acquaviva, Presidente Fondazione Socialismo
Modera
- Edoardo Tabasso, Segretario generale ISFE – Istituzione di studi Firenze per l’Europa
Ingresso libero, fino ad esaurimento posti, da via Magliabechi 2.
Si ricorda che per la partecipazione ad eventi permane l’obbligo di indossare mascherine FFP2.