Tornano consultabili i volumi alluvionati
Dal 4 novembre saranno richiedibili e consultabili in Biblioteca i volumi alluvionati nel 1966 e conservati in un deposito esterno
I volumi danneggiati dall’alluvione del 4 novembre 1966, soltanto parzialmente restaurati e conservati in un magazzino esterno, finora esclusi dalla circolazione, tornano disponibili per la consultazione presso la Sala Manoscritti e Rari con le seguenti modalità:
- I documenti presenti sul catalogo online (OPAC) della Biblioteca con fruizione “alluvionato” possono essere richiesti da tutti gli utenti abilitati alla Sala Manoscritti e Rari, dopo aver effettuato il login (per richiedere le abilitazioni è possibile scrivere a bnc-fi.manoscritti@cultura.gov.it; per la documentazione necessaria si può fare riferimento alle norme per le modalità di accesso).
- I documenti la cui notizia è reperibile a partire dagli appositi inventari o da altre fonti cartacee, possono essere richiesti inviando una mail a bnc-fi.manoscritti@cultura.gov.it. L’utente riceverà, tramite posta elettronica, riscontro della presa in carico della richiesta e, qualora il materiale sia effettivamente consultabile, con la medesima modalità sarà comunicata la data a partire dalla quale il materiale sarà disponibile presso la Sala Manoscritti e Rari.
Fatte salve particolari condizioni di conservazione, i volumi saranno consultabili entro un massimo di due settimane.
Ultimo aggiornamento 4 Novembre 2024