Presentazione della programmazione della Biblioteca nazionale centrale di Firenze per il 2026

Presentazione della programmazione della Biblioteca nazionale centrale di Firenze per il 2026

Nel 2026, come già nel 2025, la Biblioteca nazionale centrale di Firenze fronteggia una flessione del finanziamento consueto. Pertanto, è indispensabile che la Biblioteca lavori all’elaborazione di progetti specifici, aumentando di conseguenza la propria capacità di programmazione e di spesa e al contempo riducendo l’avanzo, con una strategia adottata a partire dal 2024.

La possibilità di aumentare le entrate proprie va ricercata nel complesso equilibrio tra le attività istituzionali della Biblioteca e la possibilità di integrarle con altre diverse che non siano incompatibili con le prime, ma che favoriscano la valorizzazione della Biblioteca e del suo patrimonio verso pubblici differenziati.
I compiti istituzionali della Biblioteca sono determinati dall’art. 39 del DM 270/2024.

Programmazione delle risorse finanziarie straordinarie e comunitari

Lavori

• PNRR – MISSIONE 1, COMPONENTE 3 – CULTURA 4.0 (M1C3) MISURA 1, INVESTIMENTO 1.2 – Rimozione delle barriere fisiche e cognitive in musei, biblioteche e archivi per consentire un più ampio accesso e partecipazione alla cultura
  Nel 2026 è prevista la fine dei lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche e la realizzazione del nuovo accesso su Piazza dei Cavalleggeri.
• Risorse straordinarie – Finanziamenti ex L.190/2014, annualità 2025-2027; interventi urgenti – Lucernari e coperture della Sala di lettura della Biblioteca e lucernari minori
  Nel 2025 è stato consegnato il progetto di fattibilità tecnica ed economica e il relativo quadro economico. Nel 2026 si auspica di completare la progettazione e avviare la gara per l’esecuzione del rifacimento dei lucernari della Sala di lettura e lucernari minori.
• Risorse straordinarie – Piano strategico Grandi Progetti Beni Culturali. Annualità 2017-2018 – Lavori per il recupero e restauro del complesso architettonico ex caserma Curtatone e Montanara per deposito librario della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze
  Nel 2026 si prevede l’affidamento della Direzione Lavori e la contrattualizzazione di Minerva rts. Ai fini del riavvio dei lavori alla ex Caserma, a valle del completamento della revisione dei prezzi da parte di INVITALIA è necessario individuare un D.L. Sulla base di preventivi di massima è stata individuata la somma da finanziare, e la modalità di individuazione della squadra di Direzione Lavori, collaudo e supporto al RUP.

Servizi e forniture

• Risorse straordinarie – Finanziamento DM 491/2020 Fondi per il rilancio degli investimenti – Restauro di libri e catalogazione di fondi speciali
  Dal 2026 è prevista l’esecuzione del servizio di ordinamento, inventariazione e schedatura In Manus Online del complesso documentario intitolato a Ugo Ojetti (1871-1946).
• Risorse straordinarie – Finanziamenti DDG 5592/2024 – Digitalizzazione e catalogazione di fondi storici
  Nel 2026 è prevista l’esecuzione dei due interventi già affidati, catalogazione di manoscritti del fondo Santa Croce e il progetto GRA.FO. Grandi Formati.
• Risorse straordinarie – Finanziamenti DPCM 26.5.2021; DM 157/2025 – EPOCHE (Enhancement and Promotion of Our Cultural HEritage)
  Nel 2026 è prevista l’attivazione di una borsa di studio.

Risorse ordinarie e compiti istituzionali

• Si proseguirà, come nello scorso anno, a destinare una quota di acquisizioni anche all’antiquariato; a questo si aggiungerà la risposta alle proposte di acquisti coattivi.
• Si procede con il progetto – in cooperazione con la BNCR e ICCU – per l’ingestione automatica in SBNWeb delle schede descrittive tramite sola scansione del codice a barre, per la gestione del deposito legale. Tale modifica di software consentirà di gestire il workflow delle acquisizioni/deposito legale, catalogazione in un unico gestionale.
• Attualmente giungono alla Biblioteca circa 80.000 volumi annui: nel 2026, il recupero del pregresso non ancora catalogato affiancherà alle consuete attività di catalogazione.
• Si proseguirà nella implementazione della Bibliografia nazionale e del Thesaurus. Le risorse su queste attività sono cospicue in termini di personale e di procedure di affidamento. Il 2026 sarà l’anno in cui sarà definita la nuova modalità di pubblicazione della BNI – Bibliografia nazionale italiana come istanza del catalogo VuFind dedicata. La progettualità supera la logica della pubblicazione a fascicoli e punta a una pubblicazione giornaliera. Il Settore ricerche e strumenti di indicizzazione semantica per il 2026 ha l’incarico di produrre un documento tecnico per l’uso delle keywords nell’indicizzazione semantica. Infine, un nuovo tirocinio non curriculare sarà dedicato alla catalogazione.
• Nell’ambito del PNRR, il progetto di digitalizzazione dei quotidiani postunitari della Digital Library continuerà anche nel 2026; il cantiere produrrà oltre 5.000.000 di oggetti digitali di giornali della BNCF.
• Con riferimento ai Magazzini digitali, nel 2026 dovrebbe essere realizzato l’NBN – National Bibliography Number con la collaborazione del CINECA. Nel settembre 2025 è stato, inoltre, consegnato alla Direzione Generale Biblioteche il testo del nuovo Regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti diffusi tramite rete informatica, in attuazione del Decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2006, n. 252, recante “Regolamento recante norme in materia di deposito legale dei documenti di interesse culturale destinati all’uso pubblico”, art. 37, comma 1, che dovrebbe nel 2026 percorrere l’iter previsto di consultazioni e infine giungere in Ufficio Legislativo; la Biblioteca sarà parte attiva in tutti gli AUDIT, come lo è stata sin da subito per la stesura del testo regolamentare.
• La Biblioteca ha in programma per il 2026 i seguenti eventi Grandi eventi MiC; Giornate europee del patrimonio culturale (settembre); Domenica di carta (ottobre). Cinque altri eventi sono già programmati. Nel novembre 2026 è previsto un evento di restituzione di attività didattiche da svolgersi durante l’anno. Proseguono anche i cicli di lezioni musicali con esecuzioni di pezzi dai fondi della Biblioteca.
• Nel campo della conservazione e restauro la Biblioteca rappresenta un’eccellenza nazionale e internazionale; si rinnovano i tirocini per restauratori. La Biblioteca sta redigendo uno dei primi Piani di limitazione danni alle collezioni esistenti in Italia. Per la conservazione delle raccolte si procederà con un importante intervento di ordinamento delle cronache locali conservate a Sant’Ambrogio.
• La Biblioteca ha rapporti internazionali partecipando stabilmente a CENL – The Conference of European National Librarians e a IAML – International Association of Music Libraries. Inoltre ha rapporti scientifici con numerose Università e enti culturali italiani e stranieri con cui ha attivato tirocini curriculari e collaborazioni scientifiche. Tali attività sono costantemente in crescita.

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