Le stagioni dell’erudizione e le generazioni degli eruditi. Una storia europea (secoli XV-XIX)
Convegno internazionale
Il convegno Le stagioni dell’erudizione e le generazioni degli eruditi. Una storia europea (secoli XV-XIX), con svolgimento in Biblioteca Riccardiana (27 aprile) e Biblioteca Nazionale Centrale Firenze (28 e 29 aprile), organizzato e finanziato dalle università di Verona e Bologna, intende affrontare e approfondire, circoscrivendoli meglio, i soggetti e gli oggetti del lavoro degli eruditi europei, individuandone gli esordi più significativi, le fasi più intense e mature e infine il graduale declino. La storia dell’erudizione, infatti, incrocia inevitabilmente la storia della Repubblica delle lettere che da circa un trentennio è oggetto di studi interdisciplinari e innovatori. Profili di eruditi italiani ed europei, da Magliabechi a Muratori, da Baillet a Sismondi, da Tiraboschi a Cavedoni, da Nicolás a Cayetano Rosell, da Ridolfi a Mazzatinti, hanno stimolato a loro volta ricerche biografiche o anche quadri di insieme riferiti agli ambienti sociali e culturali dei protagonisti: scuole, archivi, biblioteche, musei e gallerie, accademie e università. Le corrispondenze epistolari dei dotti europei sono un altro importante oggetto di ricerca, frutto di elaborazioni teoriche oltre che di studi storici e filologici comparativi e di censimenti.
Tre i principali nuclei tematici delle giornate: le stagioni dell’erudizione, le generazioni degli eruditi, le esperienze di esportazione dei modelli eruditi europei.
Fanno parte del comitato scientifico coordinato da Maria Pia Paoli (Scuola Normale Superiore, Pisa), Jean Boutier (Ecole des Hautes Etudes, Marseille), Fabio Forner (Università di Verona), Paolo Tinti (Università di Bologna), Corrado Viola (Università di Verona).
Informazioni sul convegno e programma degli interventi.
Link alla diretta streaming: https://urly.it/3hvax
Per le giornate del 28 e 29 aprile in Biblioteca Nazionale, ingresso da via Magliabechi 2 fino ad esaurimento dei posti disponibili.
L’accesso avverrà nel rispetto delle norme vigenti per la partecipazione agli eventi al chiuso.