La Biblioteca acquista un interessante Atlante settecentesco della Toscana
Il patrimonio di BNCF si arricchisce di un Atlante della Toscana, realizzato dallo stesso ignoto artefice responsabile anche di un altro manoscritto già parte delle collezioni storiche della Biblioteca
L’Atlante novissimo del Granducato di Toscana, diviso in XIV province, databile alla seconda metà del sec. XVIII, fu realizzato sicuramente nell’ambiente del toscano Luigi Giachi, uno dei più importanti e affermati cartografi di età lorenese: l’artefice responsabile del suo allestimento resta senza nome, ma è senz’altro lo stesso di un altro atlante manoscritto conservato nelle collezioni storiche della Biblioteca (Palatino 1092). Cartaceo, di grandi dimensioni, fornito ancora della sua legatura originale, il volume si articola in quattordici carte, ciascuna fornita di un proprio titolo, precedute da un indice. Finora in mani private, l’Atlante è ora collocato alla segnatura Nuove Accessioni 1505 e disponibile per la consultazione da parte di tutti gli studiosi nella Sala Manoscritti e Rari della BNCF.
Una descrizione più dettagliata del volume si trova in Manus OnLine, mentre la sua digitalizzazione integrale si può sfogliare nella Collezione BNCF di Internet Archive.
A Luigi Giachi e alla sua cerchia si devono anche molte delle Carte Geografiche Palatine, digitalizzate e consultabili nella Teca BNCF.
E tu, non hai voglia di vedere com’era rappresentata la terra di Toscana?