Tommaseo
Niccolò Tommaseo scomparve a Firenze nel 1874. Suo figlio Girolamo si adoperò allora per raccogliere il maggior numero possibile di opuscoli e libri suoi, o che trattavano di lui, da riunire ai suoi manoscritti, alle sue lettere e alle sue carte di lavoro. Tutto il materiale doveva servire per una nuova edizione delle opere del padre. Anche Girolamo venne tuttavia a mancare prematuramente nel 1899. Sua sorella Caterina donò allora il carteggio, i manoscritti e i libri del padre alla Biblioteca Nazionale. Integrazioni di minore entità furono acquistate nel 1935. Il vastissimo fondo è costituito da 213 unità di autografi, 759 monografie a stampa, 250 titoli-segnature di giornali, 122 riviste, 118 cassette miscellanee. A questi materiali si aggiunge il ritratto di Tommaseo opera di Vincenzo Giacomelli, egualmente parte del dono di Caterina.
Strumenti di accesso:
Per il carteggio:
- Inventario topografico a volume, ms. (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Sala Manoscritti e Rari, Cat. 64).
- Inventario topografico a schede (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Ufficio Manoscritti, Cass. 46/1-7).
- Catalogo dei Carteggi a schede, accessibile in linea.
Per le miscellanee e le stampe:
- Inventario topografico a schede (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Ufficio Manoscritti, Cass. 55-56).
Per i giornali e riviste:
- OPAC BNCF (si raccomanda di prendere visione dell’effettiva consistenza del posseduto, consultando eventualmente anche l’Inventario topografico a schede, Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Ufficio Manoscritti, Cass. 57 e 57 bis).