Magliabechiano

Formato da circa 6000 manoscritti, il Magliabechiano è il fondo più antico della BNCF, strutturato in 40 classi tematiche. Il suo nucleo primigenio è costituito dal lascito di Antonio Magliabechi (1633-1714), a più riprese arricchito da acquisizioni successive, tra cui si ricordano almeno il legato di Anton Francesco Marmi (1665-1736) e il dono granducale di buona parte della libreria Strozziana (1786). Accanto agli incrementi si sono verificate nei secoli XVIII-XIX varie sottrazioni: a questo proposito può essere utile consultare la Tavola di Concordanza dei Magliabechiani passati ad altri fondi e quella dei codici passati ad altri Istituti.

Strumenti di accesso:

  • Giovanni Targioni Tozzetti, Catalogo generale dei manoscritti Magliabechiani, ms., sec. XVIII, I-XI, con tre volumi di indici alfabetici comprendenti anche i mss. Strozziani (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Sala Manoscritti e Rari, Cat. 45).
  • Ferdinando Fossi, Catalogo dei codici della Libreria Strozziana comprati dopo la morte di Alessandro Strozzi da S.A.R. Pietro Leopoldo granduca di Toscana, e passati alla Pubblica Libreria Magliabechiana (…), ms., 1789, I-II (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Sala Manoscritti e Rari, Cat. 45; nella copia fotostatica in uso in Sala Manoscritti il II volume è suddiviso in due tomi).
  • Inventari dei manoscritti della biblioteche d’Italia, XII-XIII. Firenze. Biblioteca Nazionale Centrale, a cura di Giuseppe Mazzatinti e Fortunato Pintor, Forlì, 1903-1906 (per le segnature da Magl. I.2 a Magl. VII.1000).
  • Giunio Carbone, Catalogo analitico dei manoscritti della Biblioteca Nazionale di Firenze, ms., 1864 (Firenze, Biblioteca Nazionale Centrale, Sala Manoscritti e Rari, Cat. 52; descrizione analitica dei Magl. I.2, Magl. VIII.1061, Magl. VIII.1486-1508, Magl. IX.41, Magl. IX.50, Magl. IX.96, Magl. IX.122-125 e di sette mss. passati al Fondo Nazionale).
  • Maura Rolih Scarlino, “Code Magliabechiane”. Un gruppo di manoscritti della Biblioteca Nazionale Centrale di Firenze fuori inventario, Firenze, Giunta Regionale Toscana – La Nuova Italia, 1985.
Ultimo aggiornamento 6 Luglio 2024